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Condizioni di stabilità e interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio con 3DEC

Scritto da Area tecnica | Jan 3, 2025 3:04:19 PM

Gli interventi di stabilità dei versanti richiedono lo studio e la conoscenza delle caratteristiche degli ammassi rocciosi presenti e in particolare la risposta di essi a sollecitazioni e sforzi indotti. Per stabilità si può intendere la capacità di un ammasso roccioso di mantenere una condizione di equilibrio e quindi di evitare l’innesco di cinematismi che potrebbero causare il collasso della parete rocciosa. Al fine di studiare questi fenomeni così complessi è necessaria la corretta modellazione dell’ammasso roccioso riproducendo la sua tessitura comprensiva discontinuità, giunti e blocchi.

Il software di calcolo geo-meccanico 3DEC della software-house americana Itasca è un codice di calcolo agli elementi distinti che consente, in un ambiente tridimensionale, di simulare la risposta di un mezzo discontinuo come un ammasso roccioso fratturato, soggetto sia a carichi statici sia a carichi dinamici.​

Attraverso questo articolo si vuole presentare l’interessante lavoro dello Studio Griffini per quanto riguardo l’analisi delle condizioni di stabilità di una porzione di ammasso roccioso (Pilastro Inferiore) ubicato lungo la falesia settentrionale posta alle spalle dell’abitato di Campione del Garda, quest’ultima separata dalla falesia meridionale dalla forra scavata dal T. San Michele. ​

Le complesse caratteristiche geometriche del pilastro potenzialmente instabile e dei meccanismi di resistenza allo scivolamento che si possono sviluppare lungo le superfici di discontinuità hanno comportato la necessità di considerare gli aspetti tridimensionali del sistema.​ Le analisi in 3DEC hanno consentito anche una migliore rappresentazione dei possibili processi di infiltrazione e formazioni di pressioni neutre lungo le superfici di discontinuità tenendo conto delle condizioni al contorno tridimensionali che regolano e limitano le pressioni neutre effettivamente sviluppabili.​

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