L'intervento di ampliamento del Teatro alla Scala, un progetto firmato dall'acclamato architetto Mario Botta in collaborazione con Emilio Pizzi di Epta Studio Pizzi e Harpaceas, è un’opera architettonica di rilevanza straordinaria per la città di Milano.
La struttura in progetto prevede la realizzazione di 6 livelli interrati e di 10 piani fuori terra, la profondità massima di scavo, per la posa delle nuove fondazioni, è prevista alla quota di -19,50 m dal marciapiede di via Verdi.
Nei nuovi spazi interrati è prevista la creazione di un’ampia Sala Prove per il Coro e l’Orchestra del Teatro di dimensioni in pianta 16,0 m x 23,0 m ed un’altezza utile di circa 13,85 m. Sempre negli interrati, a sud del lotto e al livello -1, saranno realizzati alcuni magazzini e depositi. Il collegamento con il Teatro sarà garantito da una nuova scala nella parte sud-est del lotto e da un Tunnel a livello -16,0 m.
Al piano primo, alla quota del Palcoscenico del Teatro, sarà realizzato uno spazio da adibire al Montaggio delle Scenografie, con dimensioni in pianta di 23,0 m x 13,0 m ed altezza utile di circa 11,0 m. Sul lato nord del lotto, prospiciente via Verdi, il nuovo edificio avrà 6 piani fuori terra con un’altezza massima di 23,0 m, mentre, sul lato sud-est, avrà un’altezza massima di circa 37,0 m.
L'intervento di Tecnostrutture ha coinvolto l'area situata al di sopra del livello del terreno, comprendente 11 piani. La fornitura ha incluso l'utilizzo di travi NPS® basic abbinate a un sistema di solaio in lamiera grecata, con particolare attenzione alla progettazione di quest'ultima. I benefici principali derivanti da questa scelta sono rappresentati dalla leggerezza della struttura, dalla rapidità di posa e dalla sua resistenza al fuoco. La superficie approssimativa interessata dal rapporto tra vuoto e pieno è di 2200 mq. Nel dettaglio, le travi fornite ammontano a una lunghezza complessiva di 1116 metri, mentre la superficie della lamiera grecata utilizzata è di circa 1700 mq. Le travi hanno lunghezze variabili, comprese tra 10 e 14 metri, e presentano particolarità quali fori passanti per agevolare il passaggio di tubazioni.
L'uso di Tekla Structures è stato fondamentale per il progetto del Teatro alla Scala, poiché ha permesso una progettazione strutturale precisa e dettagliata. Il software supporta la costruzione sostenibile e offre flussi di lavoro più automatizzati e collegati attraverso tutte le fasi e gli attori coinvolti nel progetto.
Questo è particolarmente cruciale in un progetto così complesso, dove la stabilità e la sicurezza sono prioritari. Grazie a Tekla Structures, è stato possibile visualizzare e analizzare la complessa geometria della struttura, garantendo una corretta integrazione delle strutture NPS® fornite da Tecnostrutture.
“Tekla Structures ha consentito di creare modelli strutturali tridimensionali estremamente dettagliati, offrendo una visione completa e precisa della struttura progettata. Questo ha facilitato la comprensione della complessità del progetto e ha permesso di individuare potenziali problemi o conflitti in fase di progettazione. Grazie alla sua piattaforma centralizzata, progettisti, ingegneri strutturali, architetti e costruttori hanno potuto collaborare in modo integrato. Le informazioni sono state condivise in tempo reale, consentendo un flusso di lavoro fluido e una migliore comunicazione tra tutti i membri del team.”
Tekla Structures ha fornito strumenti avanzati per la verifica strutturale, consentendo di valutare la resistenza, la stabilità e la sicurezza della struttura. Le analisi di carico, le simulazioni e le verifiche automatiche hanno garantito il rispetto delle normative e dei requisiti strutturali.