Nell’arco degli ultimi vent’anni le tematiche concernenti l’affidabilità e la vulnerabilità delle infrastrutture stradali sono divenute sempre più oggetto di considerevole attenzione. È infatti opinione condivisa che disastri e rischi di origine naturale e antropica che colpiscano le arterie di comunicazione abbiano gravissime ricadute sia sul territorio che sulla popolazione insediata. Di conseguenza è sempre maggiore l’attenzione dell’ingegneria strutturale sui seguenti aspetti:
Nel presente caso studio è stata effettuata la modellazione e la stima della capacità sismica del viadotto esistente con impalcato a cassone in acciaio, modellato sfruttando l’agevole interoperabilità tra due software della famiglia Midas.
La fase di creazione della geometria e generazione della Mesh è stata implementata in Midas NX, software estremamente flessibile nella diversificazione della dimensione degli elementi plate, permettendo così l’ottimizzazione dell’onere computazionale delle analisi a fatica.
L'analisi strutturale è stata svolta con Midas Civil, il quale ha permesso di gestire in modo efficace l’assegnazione delle condizioni di vincolo e di creazione di Pressure Moving Loads, sfruttando in modo congiunto la Load Combination dei Static Pressure Loads ad applicati a passo costante.
La modellazione e le analisi hanno riguardato la porzione di impalcato in corrispondenza della corsia lenta, interessata dal transito dei veicoli pesanti, realizzando così un modello FEM full-plate.
Per la determinazione dello spettro delle tensioni indotte nei dettagli di fatica della piastra ortotropa è stata preventivamente realizzata la mesh della nervatura in Midas NX.