L’analisi push-down è un’analisi non lineare che consiste nell’imposizione statica di uno spostamento verticale monotonicamente crescente nel punto di mezzeria di una trave, potendo ottenere così a ogni step la forza che il resto della struttura è in grado di fornire nel punto stesso; quello che si ottiene da questa analisi sono delle curve risultanti ovvero le cosiddette curve di capacità forza-spostamento, anche dette curve di push-down. Per poter valutare l’effetto che la non linearità dei materiali comporta sui sistemi iperstatici come i ponti a graticcio l’analisi di push-down risulta particolarmente adatta a studiare una struttura in campo non lineare poiché, mediante applicazione di un carico che varia dallo step iniziale a uno step finale seguendo una legge ben precisa, si può ottenere, non solo il carico di collasso della struttura, ma anche il carico di collasso dei singoli elementi che la costituiscono.
Questo articolo fa riferimento al lavoro di tesi scritto dall’Ing. Marco Givonetti in collaborazione con la società MASERA ENGINEERING GROUP S.r.l..
Lo scopo di questa ricerca è valutare l'aumento della resistenza flessionale durante la plasticizzazione della trave di un ponte a supporto del processo decisionale che assiste la valutazione delle infrastrutture esistenti e fornire una strategia per l’ottimizzazione dell'armatura in fase di progettazione, la quale è legata alla duttilità locale in base alla resistenza finale della sezione trasversale.
Nel lavoro due ponti esistenti della rete autostradale italiana sono stati modellati mediante il software agli elementi finiti Midas Civil della software-house Midas IT, strumento avanzatissimo per la modellazione e verifica dei ponti, con cui è stata svolta l'analisi delle sezioni trasversali per valutarne la resistenza non lineare.
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