A cosa serve?
CASE STUDIES
Ing Caviglione
Analisi di una tavola armonica, Genova (GE)

Genova
Cliente
L’Ing Caviglione, dal 2001, ha sviluppato una profonda conoscenza nella progettazione di strutture industriali e approfondito le tematiche sulla Dinamica Strutturale, occupandosi degli effetti legati alla trasmissione di vibrazioni.
E’ autore di due pubblicazioni sul tema del Controllo Strutturale Attivo, presentate nell'ambito di congressi internazionali e sullo stesso tema è stato correlatore di una Tesi presso la Facoltà di Ingegneria di Genova. Ha svolto incarichi di consulenza all'estero per conto di grossi gruppi industriali nella progettazione di strutture per la dissalazione delle acque, la produzione di energia elettrica e in ambito nazionale, per la produzione di componenti chimici. Infine, dal 2017 ha convertito parte dell'attività lavorativa da strumenti più tradizionali all'utilizzo del BIM, integrando la fase progettuale con quella di dimensionamento e verifica strutturale.
Azienda STUDIO CAVIGLIONE
Indirizzo Via Gaspare Buffa, 6 - Genova
Perché STUDIO CAVIGLIONE ha scelto MIDAS per questo progetto?

“L’utilizzo del software Midas Gen (accoppiato col modellatore esterno Midas FX+) si è rivelato fondamentale per questo progetto”
Ing. Luca Caviglione - Titolare
Studio Caviglione
Il software Midas è stato utilizzato per lo svolgimento di tutte le analisi e ha semplificato la valutazione di diverse condizioni di vincolo sul contorno per poter cogliere le differenze nella risposta del modello utilizzando i gruppi.
La definizione completa delle equazioni di legame costitutivo elastico ortotropo ha consentito di modellare completamente la disposizione delle venature del legno, permettendo di ottenere un raffronto molto più raffinato tra la realtà fisica e quella numerica.
Inoltre, ha consentito di poter tarare i parametri del materiale in modo da avere una buona convergenza tra risultati sperimentali e teorici.
Utile è stata la funzione di esecuzione dell'analisi modale con diversi algoritmi numerici, attraverso il filtro del campo di calcolo, così da indagare solo le frequenze proprie rientranti nel campo di produzione sonora dello strumento.
Infine, fondamentale è stata la rappresentazione della risposta temporale del sistema, tramite le funzioni time-history, che ha permesso di raggruppare le storie dei nodi di interesse in un singolo grafico tramite l'automatica conversione nello spazio delle frequenze e di valutare immediatamente il peso delle singole componenti modali.
Caratteristiche del progetto
Il lavoro, nato dalla passione sviluppata per la liuteria chitarristica e dalla collaborazione con il Maestro Mario Garrone e l’Ing. Giuseppe Cuzzucoli, parte raffrontando la risposta modale di un modello di chitarra storica per passare poi a valutare una chitarra con incatenatura interna di liuteria moderna e definire infine una proposta alternativa dal punto di vista costruttivo.
Scopo del progetto è stato quello di analizzare il comportamento della tavola armonica e del fondo. La prima ha il compito di ricevere l'eccitazione esterna prodotta dalle corde e attraverso il suo moto, di trasferirlo al volume di aria contenuto nel corpo dello strumento. Vengono prodotte così delle onde di pressione che generano il suono. Il secondo, accoppiandosi con questi elementi, riflette le onde sonore e con frequenze proprie, contribuisce ad arricchire la timbrica del suono, filtrando parte della risposta complessiva dello strumento.
Il fondo è stato poi analizzato non solo per quanto riguarda i modi propri, ma ne è stata saggiata anche l'evoluzione temporale sotto un segnale campione per studiare il peso delle singole componenti modali.
"La conoscenza dei metodi numerici è, ad oggi, imprescindibile per un' interpretazione dei fenomeni fisici legati al comportamento meccanico e acustico di uno strumento musicale"
Ing. Luca Caviglione - Titolare
Studio Caviglione