La complessità del progetto è stata determinata da tre principali fattori:

• ancoraggio delle nuove carpenterie metalliche alle strutture in c.a. esistenti, con la necessità di adattare i nodi di collegamento alle effettive geometrie rilevate in cantiere;
• gestione delle interferenze tra strutture, facciate, impianti e percorsi tecnici, in spazi ristretti e con vincoli architettonici di pregio;
• pianificazione delle fasi di montaggio, con la necessità di garantire la continuità delle attività di cantiere e la sicurezza in un’area urbana densamente edificata.

La soluzione Tekla Structures

Per affrontare la complessità dell’opera, Steel Project Engineering ha adottato Tekla Structures come piattaforma principale di gestione dei modelli tridimensionali sviluppati da MBM S.p.A. per la modellazione costruttiva delle strutture metalliche.

L’uso di Tekla Structures ha consentito di:

• creare un modello tridimensionale di coordinamento che ha integrato le strutture metalliche con quelle in cemento armato esistenti;
• ottimizzare il dettaglio costruttivo dei nodi di collegamento mediante l’analisi FEM, riducendo tempi di verifica e margini d’errore;
• gestire le interferenze geometriche e impiantistiche prima della fase esecutiva;
• supportare le fasi di prefabbricazione e montaggio in cantiere, fornendo elaborati costruttivi coerenti e aggiornabili in tempo reale.

Risultati

L’integrazione di Tekla Structures nel workflow di progettazione ha permesso di:
• ridurre significativamente i tempi di coordinamento tra le discipline;

• migliorare l’accuratezza dei dettagli costruttivi e la qualità della documentazione tecnica;
• gestire in modo più efficiente le varianti in corso d’opera;
• aumentare la sicurezza e la prevedibilità delle fasi di montaggio.

Il progetto

La riqualificazione del complesso “Torri EUR”, nel cuore del quartiere romano dell’EUR, ha previsto la ristrutturazione degli edifici esistenti in cemento armato e la realizzazione di nuove strutture metalliche di collegamento. 

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di rigenerazione urbana volto a restituire nuova funzionalità e valore architettonico all’area: il Progetto Esecutivo di Dettaglio è stato sviluppato da Steel Project Engineering S.r.l. per conto di MBM S.p.A., costruttore delle strutture in carpenteria metallica, soggetto che insieme all’impresa generale CARRON S.p.A. ed al facciatista FOCCHI S.p.A. ha ricevuto da CDP – Cassa Depositi e Prestiti l’incarico per la realizzazione dell’opera.

L’opera ha coinvolto più edifici (A, B, C1, C2, D, G1, G2, G3, G4, G5 ed E), caratterizzati da geometrie articolate e da differenti stati di conservazione. Il progetto ha richiesto un approccio integrato, in cui la modellazione tridimensionale e la verifica strutturale hanno giocato un ruolo decisivo nel coordinamento tra discipline.