STUDIO CAPÈ INGEGNERIA

STUDIO CAPÈ INGEGNERIA Analisi FEM di opere provvisionali in area urbana complessa, Milanono – La progettazione della copertura metallica

STUDIO CAPÈ INGEGNERIA Analisi FEM di opere provvisionali in area urbana complessa, Milano

Milano

Cliente

Studio Capè Ingegneria, fondato negli anni ’60 da Giunio e Gianni Capè, oggi guidato dai soci Michele Capè e Roberto Bertazzolo, opera nel settore delle
costruzioni in acciaio e cemento armato. Da oltre 20 anni si avvale di tecnologie BIM per la progettazione, avendo creduto sin dal principio nelle potenzialità e nel valore aggiunto di tale approccio. Lo Studio è un partner solido e competente per committenze private e pubbliche, in Italia e all’estero, in grado di garantire organizzazione e qualità in ogni progetto di ingegneria strutturale. Collabora con studi di architettura, società di ingegneria e imprese di costruzioni, seguendo le opere dalle fasi preliminari alla realizzazione. Particolarmente specializzato nelle strutture in acciaio civili e industriali, offre
un servizio completo: dalla progettazione al dettaglio, fino ai disegni di officina e montaggio con Tekla Structures e al supporto tecnico in cantiere.
Azienda Studio CAPÈ INGEGNERIA
Indirizzo Viale Gorizia, 34, 20136 Milano

Quali sono state le sfide per Studio CAPÈ INGEGNERIA, superate con l’adozione di Tekla Structures, Midas e Paratie Plus?

STUDIO CAPÈ INGEGNERIA Analisi FEM di opere provvisionali in area urbana complessa, Milano

"L’adozione di un ambiente versatile come Midas Gen, rispetto a un software di calcolo tradizionale, ha permesso non solo un risparmio in termini di ore, ma la possibilità concreta di modellare elementi non standard, attività difficilmente eseguibile con la maggior parte degli altri software in commercio"

Ing. Marco Solenghi | Ingegnere strutturista - Studio CAPÈ INGEGNERIA

La costruzione di un nuovo edificio residenziale con tre piani interrati nel centro di Milano ha comportato diverse criticità operative, tra cui:

  • la necessità di mantenere in opera le facciate esistenti a seguito della demolizione delle strutture interne, non solo durante la demolizione delle strutture interne. Aspetto che ha richiesto la progettazione di appositi telai in carpenteria metallica, studiati tenendo in considerazione tutte le differenti condizioni al contorno a cui essi sono assoggettati in ciascuna delle diverse fasi di scavo.
  • La profondità dello scavo, che ha richiesto opere complesse di sostegno con diverse tipologie di elementi precaricati;
  • La presenza di edifici adiacenti molto diversi tra loro, che ha reso necessario eseguire analisi specifiche per ogni caso.
  • Il verificarsi di sollecitazioni rilevanti su puntoni e tiranti, elemento che ha richiesto l'ottimizzazione delle connessioni degli stessi con studi in campo plastico.

Queste criticità sono state affrontate attraverso l’impiego integrato di:

  • Paratie Plus, per la progettazione delle opere di sostegno dello scavo;
  • Tekla Structures, per la modellazione BIM della complessa geometria del progetto e la gestione delle interferenze tra le diverse fasi costruttive (edificio esistente, opere provvisionali e nuovo edificio);
  • Midas Gen, che ha permesso l’analisi FEM avanzata di telai e connessioni con carichi non standard, inclusa la modellazione dell’interazione suolo-struttura tramite molle elastiche tarate, analisi di buckling e modellazione con non linearità del materiale.

Il progetto illustrato, a firma dell’ingegnere Michele Capè, è stato sviluppato dagli ingegneri Marco Barattero, Marco Solenghi ed Alex Sosio.

Risparmio di tempo E Miglioramenti in produttività, precisione E coordinamento

L’utilizzo di Tekla Structures oltre a ridurre sensibilmente i tempi di modellazione (difficilmente quantificabili) per la creazione dei modelli da importare in Midas Gen, ha reso possibile gestire in modo efficace tutte le interferenze tra le varie fasi costruttive. 

Senza Tekla Structures, non sarebbe stato possibile modellare con tale accuratezza l’acciaio delle opere provvisionali, né individuare in modo tempestivo le interferenze con l’edificio esistente da demolire, con le opere di sostegno dello scavo e con il nuovo edificio. Allo stesso modo Midas Gen ha permesso l'esecuzione di analisi strutturali in modo semplice e veloce pur permettendo di tenere in conto aspetti cruciali e delicati quali la reale rigidezza delle connessioni, l'effetto di vincolo del terreno e la plasticità di materiale.

In conclusione, si può affermare che i software utilizzati hanno permesso uno studio a 360° di tutte le diverse problematica verificatosi, siano esse geometriche o di calcolo, difficilmente risolvibili con altri strumenti.

 

"Si può affermare che l’interoperabilità tra Midas Gen e Tekla Structures ha garantito una fedele coerenza tra modello strutturale e modello BIM. Inoltre, la modellazione delle interferenze tramite Tekla Structures ha avuto un ruolo determinante nella gestione delle fasi costruttive, in particolare per le opere provvisionali."

Ing. Marco Barattero | Ingegnere strutturista - Studio CAPÈ INGEGNERIA