I progetti di costruzione producono un'enorme quantità di dati che viene distribuita a un gran numero di parti interessate, utilizzando un'ampia varietà di software e strumenti.
Uno degli obiettivi dell'intero mondo AEC consiste nel ridurre le rilavorazioni e gli sprechi; per questo, l'utilizzo di un CDE (Common Data Environment - Ambiente Comune di dati) è fondamentale.
Architetti, designer, ingegneri e appaltatori raccolgono e condividono i dati per generare un modello costruibile e registrare le informazioni rilevanti sul progetto. I subappaltatori si affidano al modello per fornire i risultati finali e, a volte, apportano modifiche al progetto.
Un CDE è il punto di connessione centrale per tutte queste attività, fungendo da unica fonte di verità per tutti i dati del progetto.
Tuttavia esistono alcune idee errate sul Common Data Environment.
1. Utilizzare un CDE è troppo complicato e si rischia di non essere produttivi
Come ogni nuova tecnologia, si può verificare una certa difficoltà di adozione / resistenza. CDE come Trimble Connect sono facili da adottare per gli utenti e la centralizzazione dei dati semplifica di fatto i flussi di lavoro quotidiani.
2. I CDE indeboliscono l'integrità dei dati
Molti utenti sono convinti che, rendendo più facile l'accesso ai dati, sia inevitabile che alcune informazioni vadano perse. Un buon CDE può offrire lo stesso livello di qualità dei dati, indipendentemente da dove provengano.
3. Pensare troppo in piccolo quando si tratta di un CDE
L'utilizzo di un CDE è un primo passo importante per diventare un'azienda basata sui dati.
Ad esempio, il CDE elimina la necessità di doppi report sullo stato di avanzamento tra subappaltatori, appaltatori e gestori di edifici/progetti. Tutte le parti hanno accesso alle stesse informazioni in tempo reale, riducendo la probabilità di comunicazioni errate ed errori.
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Fonte "What Is a Common Data Environment and How Is It Used In Construction?"