La crescente digitalizzazione del settore delle infrastrutture sta aprendo nuove possibilità per comprendere e governare fenomeni geotecnici complessi. In questo scenario, Harpaceas propone un Digital Twin numerico applicato al monitoraggio di potenziali frane, un ambito in cui le tecnologie di modellazione avanzata assumono un ruolo strategico per la sicurezza e la gestione del rischio.
In particolare, viene presentato il caso reale di un pendio situato in Sardegna, oggetto di un monitoraggio continuo tramite sensori intelligenti, i cui dati vengono integrati in maniera automatizzata all’interno di un modello numerico sviluppato in FLAC. Tale integrazione trasforma il tradizionale flusso di lavoro, tipicamente sequenziale e frammentato, in un processo dinamico, iterativo e completamente automatizzato, capace di aggiornare il comportamento del pendio in funzione delle misure reali acquisite sul campo.
Il cuore dell’innovazione risiede nelle potenzialità uniche di FLAC, il software alle differenze finite sviluppato da Itasca. La sua architettura aperta e totalmente programmabile consente di superare la classica separazione tra monitoraggio e analisi numerica: grazie ai linguaggi FISH e Python, FLAC diventa una piattaforma capace non solo di eseguire simulazioni avanzate, ma anche di dialogare direttamente con la sensoristica sul campo, importare le serie temporali misurate, applicare operazioni statistiche personalizzate e aggiornare automaticamente il modello.
Questa interoperabilità nativa permette di costruire un Digital Twin numerico autentico: un modello vivo, che si sincronizza con i dati reali, si calibra in funzione del comportamento osservato e restituisce in tempo reale una rappresentazione dello stato tensionale e deformativo dell’opera. FLAC può così diventare l’unico ambiente operativo dell’ingegnere, in cui acquisizione dati, analisi, visualizzazione e interpretazione confluiscono in un unico flusso continuo.
Il risultato è un approccio più consapevole e predittivo alla gestione delle opere geotecniche, in cui il modello numerico smette di essere uno strumento statico di progetto e diventa un vero cruscotto decisionale.
Per scoprire l’intero processo e vedere come nasce un Digital Twin numerico basato su FLAC,
leggi l’articolo completo su Ingenio
