Le prove penetrometriche sono indagini geognostiche in sito che permettono di caratterizzare il sottosuolo misurando la resistenza del terreno all’infissione di una punta metallica o di un campionatore. Sono fra le indagini geognostiche eseguite più di frequente per la semplicità di esecuzione e il basso costo.
Dai risultati delle prove penetrometriche è possibile ottenere i parametri geotecnici del terreno necessari per la verifica statica del complesso fondazione-terreno.
Il software ModeSt 8.27, codice di calcolo agli elementi finiti operativo nell’ambito dell’analisi strutturale, prodotto dalla software house Tecnisoft di Prato in sinergia con il solutore Xfinest di nostra proprietà, presenta tra i vari tool di calcolo anche il modulo Vgeo di modellazione e verifica geotecnico.
Oltre alla possibilità di inserire direttamente una colonna stratigrafia con le diverse unità litostratigrafiche, una delle potenzialità maggiori offerte dal modulo geotecnico, è proprio quella di correlare la caratterizzazione geomeccanica con i risultati delle prove penetrometriche.
Se alla colonna in oggetto sono state assegnate prove in sito allora la determinazione dei parametri geotecnici dei singoli strati può essere fatta attraverso l'utilizzo di una serie di relazioni, definiti in opportuni criteri, che legano le misure che compongono le prove ai valori caratteristici dei parametri geotecnici.
Tutto questo consente una caratterizzazione geotecnica precisa ed uno studio completo dell’interazione fondazione-terreno, aspetto fondamentale per le successive verifiche geotecniche e strutturali.