Gli ammassi rocciosi presenti sulla superficie terrestre presentano, nella maggioranza dei casi, discontinuità o superfici di debolezza che ne condizionano ampiamente il comportamento meccanico e che individuano blocchi di matrice rocciosa (o roccia intatta) definendo l’ammasso stesso.
Nello specifico, per discontinuità si intende genericamente una qualsiasi interruzione di continuità in una massa rocciosa avente resistenza a trazione bassa o nulla (fessure, piani di stratificazione, piani di scistosità, faglie, discontinuità di alterazione, di raffreddamento, ecc).
Pertanto, per uno studio di stabilità di un versante roccioso o di un fronte di scavo in roccia è necessario identificare e studiare sia la struttura dell’ammasso roccioso che la natura delle discontinuità.
Nel capitolo 6 delle Norme Tecniche per le Costruzioni – NTC2018 (§§6.2.2; 6.3.3; 6.7) vengono trattati gli aspetti geotecnici della progettazione e dell’esecuzione di opere ed interventi che interagiscono con il terreno o ammassi rocciosi. Le indagini devono permettere la definizione dei modelli geotecnici di sottosuolo necessari alla progettazione.
Infatti, la definizione di un modello geo-meccanico dovrà essere in grado di conoscere e prevedere il comportamento dei materiali rocciosi come conseguenza dell’applicazione delle forze endogene ed esogene che si esercitano su di esse.
In particolare, per la caratterizzazione e modellazione geotecnica per gli ammassi rocciosi e per le formazioni complesse bisogna valutare la resistenza caratteristica: occorre tener conto della natura e delle caratteristiche geometriche e di resistenza delle discontinuità. Inoltre, deve essere specificato se la resistenza caratteristica si riferisce alle discontinuità o all’ammasso roccioso.
Attraverso questo caso studio relativo ad una cava in marmo si vogliono mostrare le potenzialità del software Flac3D nell’ambito della modellazione degli ammassi rocciosi attraverso il famoso modello costitutivo Hoek-Brown e le relative fasi di scavo.