Le carenze principali nelle costruzioni esistenti in cemento armato sono per lo più localizzate nei nodi non confinati, ossia nodi di parete o nodi d'angolo. Una significativa riduzione della vulnerabilità dei manufatti può essere ottenuta mediante l'utilizzo di tecniche di rafforzamento locale, mirate a sanare le principali carenze strutturali che danno luogo ai meccanismi di collasso che si manifestano a causa dei terremoti.
Il software ModeSt, codice di calcolo agli elementi finiti operativo nell’ambito dell’analisi strutturale, prodotto dalla software house Tecnisoft di Prato in sinergia con il solutore XfineSt di nostra proprietà, è arrivato alla versione 8.33, la quale permette di simulare i rinforzi di confinamento e staffatura dei nodi trave-pilastro in c.a. con sistema CAM.
La presenza dei nastri con una determinata pretensione genera un incremento della tensione orizzontale mentre la presenza del piatto in acciaio genera un decremento del taglio totale agente nella direzione in cui è applicato. Le verifiche vengono svolte in accordo ai paragrafi C8.7.2.11 e C8.7.2.12 del par. C8.7.2.3.5 della Circolare n. 7 del 21/01/19.