
A cosa serve?
CASE STUDIES
Politecnica
Pianificazione e controllo del progetto ospedale universitario di KØGE in Danimarca

KØGE - Danimarca
Cliente
Politecnica è una delle maggiori società italiane di progettazione integrata – architettura, ingegneria e urbanistica. Indipendente, fa capo a 41 soci, ingegneri e architetti, che hanno firmato lavori in oltre 50 Paesi al mondo.
Tra le prime società ad aver adottato la progettazione in BIM (Building Information Modelling) Politecnica offre servizi conformi al Sistema di Qualità ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001, ha ottenuto il Rating di Legalità con il punteggio massimo, è membro del Green Building Council e promuove le migliori pratiche di sostenibilità ambientale in compliance con protocolli LEED. Inoltre, numerosi soci hanno conseguito la certificazione Envision e il titolo di Project Management Professional.
POLITECNICA INGEGNERIA ARCHITETTURA
Via Galileo Galilei 220 - 41126 Modena (MO)
Perché Politecnica ha scelto dRofus?

“ Attraverso il plug-in di integrazione al modello BIM sono state sincronizzate 4912 stanze del modello al loro corrispondente database in dRofus ”
Arch. Matteo Cosma Cacozza, BIM Coordinator
Politecnica Ingegneria e Architettura
Per questo progetto il Cliente ha adottato la piattaforma dRofus quale strumento di pianificazione e controllo del progetto, sviluppando prima della fase di progettazione vera e propria, un Programma funzionale, definendo Aree funzionali e Template delle Room.
Alle Aree funzionali sono state assegnate le varie room richieste nel progetto, per poi definirne caratteristiche e contenuti in termini di arredi, attrezzature, finiture e dotazioni impiantistiche, attraverso l’uso di Room Data Sheet (RDS) associati ai Template delle room tipiche.
Durante la fase di progettazione, la sincronizzazione tra il modello BIM e il database in cloud ha permesso di connettere room e item del modello a ciascuna room e ciascun item del database.
Questo per monitorare costantemente la rispondenza dell’elaborazione grafica progettuale al programma funzionale del cliente, ma anche per tenere sotto controllo il budget
previsto per le forniture, diviso tra items di responsabilità cliente e item in carico al General Contractor.
La struttura di dRofus è stata predisposta dal cliente in fase di progettazione preliminare e nel momento in cui è partita la fase 1 (Pri Project), lo Space Program Manager del Cliente ha distribuito le credenziali di accesso al database, con diritti differenza in base alla necessità di utilizzo.
Nella fase di costruzione, dRofus diventa uno strumento di consultazione per il General Contractor e di controllo tempi e costi per il Cliente. Questo avviene tramite l’estrazione di report dal database, totalmente customizzabili in formato Excel.
Attraverso i modelli BIM IFC e il database di Asset Management, si potranno trasmettere tutte le informazioni progettuali, realizzative e di procurement agli operatori addetti alla gestione della manutenzione.
Caratteristiche del progetto
Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale struttura ospedaliera, dagli attuali 64mila metri quadri e 296 posti letto ai futuri 185mila metri quadri e 789 posti letto. La nuova struttura, denominata Zealand University Hospital, diventerà l’ospedale più grande dell’area e tra i maggiori del Nord-Europa, con un investimento totale di 311
milioni di euro. Alla esistente struttura su tre livelli, si affiancheranno i nuovi corpi di fabbrica con otto piani fuori terra e un piano interrato.
Le camere di degenza, tutte singole, sono studiate per captare al massimo la luce naturale, particolarmente preziosa nei contesti nordici, e garantire al contempo funzionalità e vivibilità dell’ambiente per pazienti e familiari. In funzione del clima, il progetto ricorre in larga misura alla prefabbricazione, aumentando le lavorazioni
in officina e rispetto a quelle in cantiere.
Il complesso sarà polo di eccellenza nella ricerca biomedica e ospiterà dipartimenti ad altissima tecnologia, oltre che aree didattiche e congressuali.
Il completamento dei lavori, avviati nel 2019, è previsto per il 2024.
Politecnica Ingegneria e Architettura si è occupata delle attività di coordinamento della progettazione, progettazione architettonica e del paesaggio (inserimento urbanistico), progettazione del layout sanitario, progettazione strutturale, progettazione impiantistica, Certificazione energetica Livello SILVER del progetto secondo Standard DGNB.
"Il processo collaborativo con metodologia BIM ha portato alla felice conclusione della fase 1 (Preliminary Design) con l’approvazione del progetto da parte degli Enti preposti (16 giugno 2019) nei ristretti tempi previsti e con il rispetto del budget stabilito, e proseguirà nella fase di progettazione costruttiva (Main Project), in parallelo alla esecuzione delle opere."
Ing. Barbara Frascari, BIM Manager
Politecnica Ingegneria e Architettura