15 NOVEMBRE 2022

Il tool Dynamic Input Wizard dei software Itasca

by Area tecnica

Il tool Dynamic Input Wizard è un potente strumento del modulo dinamico dei software Itasca (Flac,Flac3D,Udec e 3Dec) per processare, gestire e generare il segnale di input sismico di ingresso.
Viene qui presentato un esempio illustrativo del Dynamic Input Wizard (accessibile dal menu Strumenti Dynamic Input Wizard).

Step 1: Importazione dei dati nel Wizard

Si sceglie il file di input del segnale accelerometrico deconvoluto, in questo caso “ACC_DECONV.HIS” e si preme il pulsante “Seleziona” e viene scelto il file di input testuale in formato .his "history", viene impostato "Acceleration" come tipo di movimento del suolo e vengono selezionate le unità di misura del segnale di ingresso (ft/s2).

Dynamic Input Wizard

Step 2: Filtering

La registrazione dell’accelerazione di input viene integrata per produrre un diagramma di velocità, che viene quindi integrato nuovamente per ottenere un diagramma di spostamento. Tali diagrammi temporali sono mostrati nella sezione sinistra della finestra. Si ottiene poi anche lo spettro di Fourier attraverso la trasformata di Fourier che permette di avere il segnale nel dominio delle frequenze:

Filtering

Questa figura mostra che la frequenza dominante è di circa 1 Hz, la componente di frequenza più alta è inferiore a 10 Hz e la maggior parte delle frequenze è inferiore a 5 Hz. La maggior parte dell'energia in ingresso è contenuta nelle componenti a frequenza più bassa.

Un filtro a bassa frequenza di tipo Butterworth viene applicato con una frequenza di taglio di 5 Hz per rimuovere le componenti di frequenza superiori a 5 Hz. Le registrazioni di input vengono aggiornate dopo aver premuto il pulsante circolare verde "Start" (esegui).

Step 3: Baseline Correction

Sono disponibili quattro riquadri che mostrano le quattro differenti modalità di correzione della linea di base del segnale al fine di avere spostamenti nulli alla fine della durata del segnale di ingresso. Viene applicata un’onda sinusoidale a bassa frequenza che rimuove il drift degli spostamenti. Lo scarto di spostamento finale deve essere sufficiente piccolo, quadi trascurabile.

baseline correction

Premendo il pulsante “start” il drift viene rimosso e lo spostamento finale è impostato sullo zero.

baseline correction 2

Fase 4: Esportazione dei dati per l’analisi dinamica

Si possono scegliere diverse tipologie di dati di output da esportare: accelerogramma, velocigramma, spostamenti, spettro di risposta e funzione di Arias come due tipi di formati ovvero “Table” o “History”.
Premendo “Export” si esportano i dati in formato tabellare da poter inserire poi nel modello di analisi dinamica.

export

 

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